Franco Katia

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L’artista Katia Franco vive ed opera a Roma

Cell. 349.1424261

e-mail: kfliberart@gmail.com

BIOGRAFIA

Nasce vicino a Savona accanto al mare Ligure nel 1972 , ma vivrà a Roma già dalla più tenera età , in quella così ricca d’Arte , grande e variopinta città dove la famiglia si trasferisce per aiutare al meglio il fratello nato con disabilità. Katia cresce imitando il padre , pittore autodidatta , con cavalletto , colori ad oli e piccole tele. Vive a Roma fino al 2005 poi decide di tornare nella più tranquilla Liguria. Diplomata in scenografia all’istituto professionale di cinema e televisione ” Roberto Rossellini ” di Roma , poi studierà Psicologia e ancora oggi lavora nel mondo dell’handicap , dei servizi e volontariato. Nei primi anni dei suoi studi scopre tutta la sua curiosità e passione per l’Arte , si innamora delle opere di Leonardo , poi quadri di Tamara de Lempicka , Ligabue , Matisse , Van Gogh , Mirò ; ancor più dei capolavori di Gustav Klimt . Ben presto si rende conto che la sua esistenza è permeata da questa attrazione per il mondo dell’Arte , e della creatività , in cui esprimersi al di la di tutto , ma è anche costantemente sottoposta  a domande sul senso essenziale della vita date dall’esperienza con l’handicap di suo fratello. Il suo volare con l’anima , mentre dipinge o disegna o crea con materiali vari , da sempre si scontra con l’impatto che la realtà le pone davanti tramite pregiudizi e necessità di valori ormai perduti. Nasce vicino a Savona accanto al mare Ligure nel 1972 , ma vivrà a Roma già dalla più tenera età , in quella così ricca d’Arte , grande e variopinta città dove la famiglia si trasferisce per aiutare al meglio il fratello nato con disabilità. Katia cresce imitando il padre , pittore autodidatta , con cavalletto , colori ad oli e piccole tele.Vive a Roma fino al 2005 poi decide di tornare nella più tranquilla Liguria. Diplomata in scenografia all’istituto professionale di cinema e televisione ” Roberto Rossellini ” di Roma , poi studierà Psicologia e ancora oggi lavora nel mondo dell’handicap , dei servizi e volontariato. Nei primi anni dei suoi studi scopre tutta la sua curiosità e passione per l’Arte , si innamora delle opere di Leonardo , poi quadri di Tamara de Lempicka , Ligabue , Matisse , Van Gogh , Mirò ; ancor più dei capolavori di Gustav Klimt. Ben presto si rende conto che la sua esistenza è permeata da questa attrazione per il mondo dell’Arte , e della creatività , in cui esprimersi al di la di tutto , ma è anche costantemente sottoposta  a domande sul senso essenziale della vita date dall’esperienza con l’handicap di suo fratello. Il suo volare con l’anima , mentre dipinge o disegna o crea con materiali vari , da sempre si scontra con l’impatto che la realtà le pone davanti tramite pregiudizi e necessità di valori ormai perduti. Finiti gli studi Katia ha continuato da autodidatta ad immergersi in un percorso di crescita Artistica con passione , partecipa a mostre locali collettive e private con successo , fino ad oggi che approda al progetto ” I Monelli ” in cui tramite espressioni  infantili spontanee tenta di trasmettere un messaggio ultimo di Amore tenerezza e rispetto , a dispetto di una modernità tecnologica pesante e fagocitante. Finiti gli studi Katia ha continuato da autodidatta ad immergersi in un percorso di crescita Artistica con passione , partecipa a mostre locali collettive e private con successo , fino ad oggi che approda al progetto ” I Monelli ” in cui tramite espressioni infantili spontanee tenta di trasmettere un messaggio ultimo di Amore tenerezza e rispetto , a dispetto di una modernità tecnologica pesante e fagocitante.